oXygen XML Editor

oXygen XML Editor è un software grafico commerciale, completo e multipiattaforma implementato in Java e progettato da zero per fornire agli utenti un editor visivo di modifica dei file XML.

Con l'applicazione oXygen XML Editor, chiunque sarà in grado di modificare rapidamente e facilmente documenti XML, nonché di eseguire il debug e il profilo XSLT (EXtensible Stylesheet Language) e il codice XQuery con supporto Unicode completo.

Le caratteristiche principali includono un IDE XML (Integrated Development Environment), editing XML intelligente, convalida XML, modellazione dello schema XML, supporto per XSL e XSLT, supporto XQuery, supporto XPath, oltre al supporto nativo di database XML e relazionali.

Inoltre, l'applicazione offre supporto per l'accesso ai CMS (Content Management Systems) e alle risorse remote, supporta i documenti dell'ufficio, supporta la collaborazione e la pubblicazione XML di sorgenti singole.

L'applicazione include il supporto per numerosi motori di convalida, tra cui Xerces, SQC, XSV, MSXML 4.0, LIBXML, Saxon EE e MSXML.NET, supporto per la convalida di script XML e script Relax NG (diagramma visivo), DTD, Schematron e NVDL , supporto per diversi processori XSLT, inclusi Xalan 2.7.1, MSXML3.0, MSXML4.0, Saxon EE, Saxon 6.5.5, NET 1.0, NET 2.0 e XSLTProc.

L'intera applicazione è scritta nel linguaggio di programmazione Java, il che significa che viene eseguita su qualsiasi sistema operativo in cui sia disponibile Java Runtime Environment, inclusi i sistemi operativi Linux, UNIX, Microsoft Windows e Mac OS X. È stato testato con successo su computer che supportano le architetture di set di istruzioni a 32 e 64 bit.

Per comodità, il software oXygen XML Editor è disponibile per il download come archivio binario universale che può essere eseguito su qualsiasi piattaforma GNU / Linux su cui è installato JRE, come applicazione Java Web Start, nonché come plug-in per potente IDE di Eclipse. Il prezzo parte da 488 USD (394 EUR).

Novità in questa versione:

• Le correzioni per problemi di convalida, come l'aggiunta di un attributo mancante o l'eliminazione di un elemento inatteso sono offerte automaticamente dal supporto per Correzioni rapide.
• Il supporto XSLT ti aiuta a capire meglio che cosa fa ogni istruzione XSLT presentando annotazioni associate con la descrizione delle istruzioni e i collegamenti alle specifiche.
• La modalità di authoring XML ha ricevuto una serie di miglioramenti al supporto della tabella, tiene traccia delle funzionalità delle modifiche, dell'editing generico e delle azioni specifiche DITA.
• Puoi trovare pattern all'interno di un EPUB, OOXML, ODF o qualsiasi archivio ZIP eseguendo query XPath su tutti i documenti da archivi basati su ZIP.
• La versione del plugin Eclipse di oXygen XML Editor è stata aggiornata per supportare Eclipse 4.4, il supporto SVN è stato aggiornato per funzionare con Apache Subversion 1.8 e molte librerie di componenti sono state aggiornate alle ultime versioni stabili.

Novità della versione nella versione:

• Le correzioni per problemi di convalida, come l'aggiunta di un attributo mancante o l'eliminazione di un elemento inatteso sono offerte automaticamente dal supporto per Correzioni rapide.
• Il supporto XSLT ti aiuta a capire meglio che cosa fa ogni istruzione XSLT presentando annotazioni associate con la descrizione delle istruzioni e i collegamenti alle specifiche.
• La modalità di authoring XML ha ricevuto una serie di miglioramenti al supporto della tabella, tiene traccia delle funzionalità delle modifiche, dell'editing generico e delle azioni specifiche DITA.
• Puoi trovare pattern all'interno di un EPUB, OOXML, ODF o qualsiasi archivio ZIP eseguendo query XPath su tutti i documenti da archivi basati su ZIP.
• La versione del plugin Eclipse di oXygen XML Editor è stata aggiornata per supportare Eclipse 4.4, il supporto SVN è stato aggiornato per funzionare con Apache Subversion 1.8 e molte librerie di componenti sono state aggiornate alle ultime versioni stabili.

Novità in nella versione 15.2:

• Migliora il supporto per lo sviluppo di schemi Schematron e Schema XML e aggiunge il supporto per lavorare con i moduli al plugin Eclipse.
• La modifica visiva dei documenti XML è molto più facile in XML Author versione 15.2 con il completamento del contenuto intelligente e la funzionalità di incollamento mentre le nuove funzionalità CSS 3 e CSS 4 consentono di creare interfacce più interattive e intuitive.
• La nuova versione presenta componenti aggiornati, debutta il supporto DITA 1.3 introducendo la specializzazione per la risoluzione dei problemi e mette a disposizione un gran numero di aggiunte API in risposta al feedback fornito dai nostri partner che ha integrato la tecnologia di authoring XML nelle loro soluzioni.
• Modifica degli schemi Schematron:
• Validazione degli errori e convalida accurata degli schemi Schematron - Convalida Gli schemi Schematron sono un processo complesso che coinvolge più passaggi, quindi non è facile risalire agli errori che possono apparire nelle fasi successive di questo complesso processo ai file di schema iniziali. migliorato il controllo degli errori convalidando l'intera gerarchia dello schema, risolvendo gli schemi inclusi ed è l'unico editor XML in grado di individuare gli errori da qualsiasi fase di elaborazione, inclusi gli errori nelle espressioni XPath, evidenziandoli nell'area di modifica.
• Il completamento del contenuto propone componenti della gerarchia dello schema - L'Assistente completamento del contenuto propone i componenti Schematron in base al contesto di modifica, raccolti dall'intera gerarchia dello schema. Ad esempio, quando modifichi il modello attivo di una fase, l'Assistente completamento contenuto visualizza tutti i modelli definiti, anche se questi sono definiti in uno schema incluso.
• Modifica dei moduli Schematron nel contesto dei file master - Il supporto dei file master consente di fornire un supporto migliore quando si lavora con moduli riferiti dai file master definiti. Questo supporto include non solo schemi Schematron, consentendo di determinare facilmente i file master (file Schematron di livello superiore) da un set di file. Una volta definiti, i file master di Schematron consentono di modificare un modulo Schematron nel contesto, migliora la convalida, il completamento del contenuto, fornisce l'ambito per le azioni di ricerca e di refactoring, l'aggiornamento dei riferimenti delle risorse spostate o rinominate.
• Vista Gerarchia / Dipendenze - Le relazioni tra i moduli Schematron possono essere visualizzate e analizzate con l'aiuto della vista Gerarchia / Dipendenze.
• Rinominare o spostare un modulo Schematron Aggiorna i suoi riferimenti - Quando rinomini o sposti una risorsa Schematron, aggiorna automaticamente i riferimenti a quel modulo. Le modifiche che devono essere apportate possono essere riviste nella finestra di dialogo Anteprima.
• Azioni di ricerca e di refactoring per i componenti di Schematron: consente di cercare e modificare i nomi dei componenti di Schematron come schemi, fasi o diagnostica, il cambiamento viene applicato in tutti i punti in cui tali componenti vengono inviati. Quando il segno di omissione viene inserito all'interno di un componente Schematron, la dichiarazione del componente e i suoi riferimenti vengono evidenziati nell'editor e gli indicatori di posizione vengono visualizzati nel righello di panoramica a destra dell'editor. È possibile navigare verso la dichiarazione di un componente utilizzando la funzione di navigazione CTRL / CMD + Click - tenendo premuto CTRL (CMD su Mac) i nomi dei componenti diventano collegamenti su cui è possibile fare clic per accedere alle definizioni dei componenti.
• Azioni di ricerca e di refactoring per i componenti Schematron - Gestisci attributo soggetto
• Il percorso predefinito per un errore segnalato quando un controllo Schematron ha esito negativo è il contesto della regola Schematron che contiene tale controllo. Tuttavia, a volte tale contesto è diverso dalla posizione dell'errore effettivo e Schematron fornisce un modo per indicare la posizione effettiva del problema, sebbene l'attributo subject che specifica un XPath rispetto al nodo di contesto. prende in considerazione l'attributo subject disponibile su Schematron asser o segnala elementi quando viene calcolata la posizione del messaggio Schematron.
• Modelli di codice Schematron personalizzati: i modelli di codice o le abbreviazioni consentono di digitare un nome breve ed espanderlo in un frammento di codice. Sono stati aggiunti modelli di codice specifico di Schematron che coprono i frammenti di codice più frequenti in modo da poter trarre immediatamente vantaggio da questa funzionalità per inserire rapidamente i costrutti di Schematron. I modelli sono visualizzati da Content Completion Assistant in cui è possibile visualizzare l'elenco di specifici modelli di codice Schematron, filtrarli digitando un prefisso e selezionarli per ottenere i frammenti di codice espansi.
• Modelli di codice Schematron personalizzati - Scenari di convalida predefiniti per XML Schema o Relax NG con regole di Schematron incorporate
• Quando lavori con documenti XML Schema o Relax NG che hanno regole Schematron incorporate, fornisce due scenari di convalida incorporati: & quot; Convalida lo schema XML con Schematron incorporato & quot; per lo schema XML e & quot; Validate Relax NG con Schematron incorporato & quot; per Relax NG. È possibile utilizzare uno di questi scenari per convalidare anche le regole di Schematron incorporate.
• Icone personalizzate per Schematron Outline - La vista Struttura ti aiuta a trovare facilmente i componenti Schematron decorandoli con icone distinte.
• XML Visual Editing - Supporto per il CALS & quot; colsep & quot; e & quot; rowsep & quot; Attributi
• I separatori di riga e colonna definiti vengono renderizzati per le celle nelle tabelle CALS (un modello di tabella utilizzato da DocBook, DITA e altri framework XML) in modo da poter vedere immediatamente come verrà eseguita la tabella al momento della pubblicazione del documento. È anche possibile modificare facilmente i valori per le colonne utilizzando due caselle di controllo visualizzate nell'area delle specifiche della colonna.
• Controllo modulo area di testo - Per essere in grado di creare interfacce user-friendly per la modifica XML fornisce supporto per il testo vincolante o valori di attributo per formare controlli come menu a discesa, caselle di controllo, elenchi, ecc. È disponibile un nuovo controllo dell'area di testo a partire dalla versione 15.2. Questo è utile per modificare valori di attributi o elementi più grandi e puoi anche trarre vantaggio dalle funzionalità di evidenziazione della sintassi.
• Controllo modulo area di testo - Incolla intelligente sensibile allo schema
• Quando si incolla il contenuto, si controlla se questo è valido nella posizione di accento circonflesso e se ciò non riesce, vengono proposte strategie di recupero per mantenere valido il documento. La versione 15.2 viene fornita con una nuova strategia che analizza automaticamente le posizioni vicine per determinare una posizione valida per quel contenuto.
• Content Completion Flexible Insert Location - È possibile scegliere di inserire un elemento che non è valido nella posizione corrente e attiverà automaticamente le strategie di recupero per posizionare quell'elemento in una posizione valida. Questo rimuove il requisito di posizionare il cursore nella posizione esatta in cui un elemento è accettato, puoi inserirlo anche se il cursore è posizionato in una posizione vicina.
• Supporto immagini PDF - La modalità di modifica Autore offre il supporto per il rendering di immagini PDF installando una libreria di terze parti.
• JPEG con supporto CMYK incorporato: la modalità di modifica Autore può rappresentare correttamente immagini JPEG con un profilo CMYK incorporato.
• Supporto CSS - Supporto per le pseudo-classi CSS di livello 3 CSS
• Sono ora supportate tutte le pseudo-classi CSS di livello 3: & quot;: root & quot ;, & quot;: last-child & quot ;, & quot;: first-child & quot ;, & quot;: nth-child & quot;, & quot;: nth di-tipo & quot ;, & quot;: not () & quot ;, & quot;: vuoto & quot ;, ecc.
• Supporto per Experimental CSS Level 4 Selettore soggetto - Ora è supportato il selettore di oggetto sperimentale da CSS Level 4: può abbinare un elemento tenendo conto dei suoi figli - ad esempio & quot; capitolo! & Gt; titolo & quot; corrisponderà a qualsiasi capitolo che contenga almeno un titolo.
• Supporto per & quot;: hover & quot; e & quot;: focus & quot; CSS Pseudo-classi: puoi modellare i tuoi documenti XML in base alla posizione del mouse e del cursore sul documento usando il & quot;: hover & quot; e & quot;: focus & quot; Pseudo-classi CSS.
• Localizza contenuto statico in CSS - Puoi usare costrutti come $ {i18n (key.name)} direttamente nel contenuto CSS di un & quot; before: & quot; o & quot; after: & quot; pseudo-elemento per riferirsi a chiavi che possono essere tradotte in più lingue attraverso il supporto di internazionalizzazione integrato.
• Passa riferimenti CSS tramite catalogo XML: le istruzioni di importazione dai documenti CSS vengono passate attraverso i mapping URI del catalogo XML.
• Aggiungi un CSS personalizzato ai predefiniti utilizzando i mapping del catalogo XML
• Aggiungendo una mappatura URI per mappare un URI specifico in un file CSS è possibile contribuire con un CSS da utilizzare quando si esegue il rendering di qualsiasi documento XML nella modalità di modifica Autore. Ciò consente di applicare alcuni stili specifici su qualsiasi file XML senza la necessità di modificare i documenti CSS forniti con configurazioni di tipi di documento esistenti.
• Nuove proprietà del contenuto CSS: & quot; -oxy-append-content & quot; e & quot; -oxy-prepend-content & quot;
• Il contenuto utilizzato per & quot;: before & quot; e & quot;: dopo & quot; gli pseudo-elementi possono essere creati in modo incrementale dal contenuto specificato da queste nuove proprietà. Ciò riduce la complessità dei selettori quando il contenuto dipende da più condizioni.
• Nuove proprietà per & quot; oxy_button & quot; Controllo modulo: sono disponibili due nuove proprietà booleane che consentono di visualizzare il testo e / o l'icona dell'azione associata sul controllo del modulo pulsante: showText e showIcon.
• Le azioni sul posto possono essere eseguite mantenendo il contesto corrente - Utilizzando la nuova proprietà actionContext, disponibile nei controlli del modulo oxy_button e oxy_button_group, le azioni dell'autore associate a questi controlli del modulo possono essere eseguite nel contesto dell'elemento che contiene i controlli del modulo o nel contesto corrente, se questo è incluso nell'elemento che contiene il controllo del modulo. Ciò consente ad esempio di posizionare azioni specifiche di elementi su un elemento ed eseguirle per eseguire azioni nella posizione del cursore, se la cura è all'interno di quell'elemento.
• I controlli del modulo possono modificare gli attributi da uno spazio dei nomi specificato - Se l'attributo modificato tramite un controllo del modulo proviene da uno spazio dei nomi specifico, è possibile specificarlo nella proprietà di modifica come QName. Il CSS deve contenere una dichiarazione dello spazio dei nomi che associa il prefisso QName allo spazio dei nomi dell'attributo.
• Schema XML: controlla la versione dello schema XML a livello di documento dello schema XML
• Ora che XML Schema 1.1 è una raccomandazione W3C, le persone iniziano a utilizzare sia XML Schema versione 1.0 che XML Schema versione 1.1. Sebbene fornisca una versione XML Schema predefinita come opzione, è utile essere in grado di controllare anche quale versione verrà utilizzata per ogni file Schema XML. 15.2 supporta l'uso di vc: minVersion e vc: attributi maxVersion sull'elemento root dello schema, consentendo di impostare la versione dello schema XML per il documento dello schema XML. Vengono inoltre forniti nuovi modelli di documenti che consentono di creare facilmente documenti XML Schema 1.0 o XML Schema 1.1.
• Controllo della versione dello schema XML a livello di documento dello schema XML - L'operazione Schema di appiattimento consente di appiattire un'intera gerarchia di schemi XML. A partire dallo schema XML principale, calcola la gerarchia dello schema elaborando & quot; xs: include & quot; e & quot; xs: import & quot; dichiarazioni e quindi genera un file di schema per ogni diverso spazio dei nomi.
• Refactoring Contenuto evidenziato - È possibile gestire facilmente le occorrenze del testo trovato tramite l'esecuzione di un'espressione XPath o un'operazione di ricerca, utilizzando le nuove azioni che agiscono su tutti i punti salienti. Hai la possibilità di rimuovere tutti i contenuti evidenziati, modificare o circondare il contenuto con un tag specifico.
• Seleziona attributo in modalità testo - Siete in grado di selezionare velocemente un attributo e il suo valore con triplo click sul nome del attributo nella stand-alone, e fare doppio clic a destra prima del nome attributi nel plugin Eclipse
.
• Commenta automaticamente un tag corrispondente: applica automaticamente la stessa azione sul tag finale corrispondente quando commenta un tag iniziale. Puoi commentare uno o più tag di inizio e anche i loro tag di chiusura corrispondenti sono commentati in modo che il documento rimanga ben formato.
• Supporto DITA - Evidenziazione della sintassi nelle sezioni dei blocchi di codice pubblicati
• È possibile aggiungere la sintassi evidenziazione sul codeblock e le sezioni pre uscite dal vostro PDF pubblicati e basati su XHTML impostando valori specifico linguaggio di programmazione per l'attributo outputclass.
• Genera indice pagina in PDF Utilizzo di Apache FOP - Se si sta utilizzando termini indice nel contenuto DITA, l'output PDF generato con il default in bundle processore PDF (Apache FOP) conterrà anche la pagina indice alla fine del PDF.
• DITA 1.3:. Risoluzione dei problemi Specializzazione - È possibile creare nuovi argomenti di risoluzione dei problemi in base sperimentale DITA 1.3 Risoluzione dei problemi DTD plugin di specializzazione inclusi
• Modifica & quot; codeblock & quot; Sezioni con supporto Sintassi Evidenzia - È stato introdotto un CSS alternativo, quindi è ora possibile modificare le sezioni di codice utilizzando il nuovo controllo di modulo Area di testo. Pertanto, puoi beneficiare dell'evidenziazione della sintassi per una varietà di tipi di documento.
• Modifica elenchi di programmi con supporto Sintassi di evidenziazione: è stato introdotto un CSS alternativo, quindi è possibile modificare gli elenchi di programmi utilizzando il nuovo controllo di modulo Area di testo. Pertanto, puoi beneficiare dell'evidenziazione della sintassi per una varietà di tipi di documento.
• Accesso ai documenti di Microsoft Office 365 - È possibile accedere ai documenti archiviati in un sito di SharePoint dall'account Office 365 utilizzando l'opzione & quot; Apri URL & quot; azione da.
• Integrazione dell'applet autore su un sito di SharePoint - Il componente autore può essere incorporato in un sito di SharePoint come applet Java. Questo è un modo semplice e conveniente per recuperare, aprire e salvare i documenti XML e XML archiviati sul server SharePoint dell'azienda, direttamente dal browser web. È possibile incorporare l'applet su un sito che si trova su un server SharePoint autonomo o sull'account Microsoft Office 365 della propria azienda.
• MarkLogic 7 - offre supporto per MarkLogic 7.
• Plugin di Eclipse:
• Supporto di file master nel plugin Eclipse - Per gestire compiti difficili, gli sviluppatori suddividono file complessi in più moduli. A volte questi moduli presi come file standalone non sono validi e per poterli lavorare è necessario prendere in considerazione il punto di ingresso, il file master che include i moduli. consente di definire i punti di ingresso o i file master e fornisce automaticamente il supporto per la modifica dei moduli relativi a tali file master. A partire dalla versione 15.2, il plug-in Eclipse offre pieno supporto per lavorare con XML modulari, XSLT, XML Schema, WSDL, Schematron e Relax NG, fornendo funzioni di modifica, convalida, ricerca e refactoring, panoramica delle connessioni dei moduli, ecc. nel contesto dei file master definiti.
• Supporto per server SVN 1.8 - I repository di Subversion 1.8 ora sono supportati, tranne i repository con supporto FSFS a cui si accede tramite il file & quot;: // & quot; protocollo. Le copie di lavoro con formato SVN 1.8 non sono ancora supportate.
• Miglioramento delle operazioni di copia / spostamento - Il client SVN fa del suo meglio per copiare / spostare gli elementi all'interno della copia di lavoro. Nei casi in cui l'operazione normalmente non funziona in Subversion, viene eseguita una semplice operazione di copia / spostamento del file system. Inoltre, le directory di destinazione valide vengono rilevate automaticamente e presentate all'utente.
• Trascina i miglioramenti nella vista della copia di lavoro: il supporto Trascinamento della pubblicità è stato esteso a tutte le modalità di visualizzazione della copia di lavoro. Inoltre, la compatibilità tra il client SVN e le applicazioni esterne è stata migliorata per il trascinamento e il rilascio di elementi da uno all'altro.
• Trascinamento del supporto nella vista Archivi - La copia e lo spostamento degli elementi del repository è facilitato dal supporto per il trascinamento della selezione nella vista Archivi.
• Aggiornamenti dei componenti:
• Calabash 1.0.16 - Il motore di Calabash XProc è stato aggiornato alla versione 1.0.16.
• Aggiornamento XSL TEI - TEI XSL è stato aggiornato alla versione 7.7.0.
• Saxon 9.5.1.3 - Il processore XSLT Saxon Enterprise Edition di Saxonica è stato aggiornato alla versione 9.5.1.3.
• Altro:
• In bundle Java 7 JRE nel kit di installazione di Mac OS X
• Il nuovo kit di installazione per mac OS X (10.7, 10.8 e 10.9) include Java 7.
• Layout migliorati - È possibile scegliere di mantenere un layout separato per ogni progetto, quindi quando si passa da un progetto all'altro si ripristinano non solo gli ultimi file aperti specifici di quel progetto ma anche il layout esatto delle viste, degli editor e delle barre degli strumenti. In questo modo, quando torni a un progetto, continui esattamente dallo stato in cui hai lasciato quel progetto.
• Maven 4.0 Framework - È disponibile una nuova configurazione del tipo di documento che consente di creare e modificare documenti Maven 4.0 POM.
• Suoni distinti in base allo stato dell'operazione corrente
• Il successo e il fallimento delle azioni di validazione o trasformazione possono essere segnalati anche con un suono. Il segnale acustico ha una frequenza audio più alta quando l'operazione ha esito positivo e una frequenza audio inferiore quando l'operazione fallisce.
• Supporto per l'impostazione di pseudo-classi personalizzate - È possibile impostare le pseudo-classi CSS personalizzate sui nodi da AuthorDocument. Questi sono simili ai normali attributi XML, con l'importante differenza che non sono serializzati e cambiandoli il documento non crea modifiche di annullamento e ripetizione, il documento è considerato non modificato. Puoi usare pseudo-classi personalizzate per cambiare lo stile di un elemento (e dei suoi figli) senza alterare il documento.
• Chiamate aggiuntive ai resolver URI personalizzati - I resolver URI personalizzati impostati con l'API XMLUtilAccess.addPriorityURIResolver (URIResolver) preesistente vengono ora chiamati per risolvere i riferimenti a immagini e contenuti anche se le risorse sono posizionate sull'unità locale. Questo è utile per indirizzare l'applicazione per risolvere le risorse in altri luoghi.
• Ottenere un'implementazione AuthorDocumentFilter esistente - Se si dispone sia di un plug-in sia di un framework che deve impostare un AuthorDocumentFilter, è possibile ottenere l'implementazione del filtro esistente e avvolgerla nella propria implementazione del filtro utilizzando l'API AuthorDocumentController.getDocumentFilter ().
• Aggiorna i riferimenti in Document Controller
• Aggiunto il metodo API - AuthorDocumentController.refreshNodeReferences (AuthorNode) per aggiornare i riferimenti su un determinato nodo per gli sviluppatori che implementano un AuthorContentReferencesResolver personalizzato.
• Accesso al provider di azioni dalla pagina DITA Map Editor - Aggiunto il metodo API WSDITAMapEditorPage.getActionsProvider () per ottenere azioni definite nella pagina DITA Map Editor e montarle su controlli personalizzati.
• Ottieni il Processore Attributi Unici Esistenti - Puoi ottenere nel tuo interno le operazioni Java l'attuale processore di attributi univoci per controllare se alcuni attributi dovrebbero essere rimossi quando copia il contenuto usando l'API AuthorDocumentController.getUniqueAttributesProcessor ().
• API per mostrare più selettori di file - Il nuovo metodo API WorkspaceUtilities.chooseFiles (File, String, String [], String) consente di mostrare un selettore di file con più selezioni attivate.
• API per creare flussi di input sul contenuto dell'editor - Il nuovo metodo API WSEditorBase.createContentInputStream () consente di creare un flusso di input sui contenuti dell'editor. L'implementazione si occuperà di utilizzare la corretta codifica dei caratteri.
• Crea elenco a discesa alternativo CSS nel componente Autore: il pulsante a discesa alternativo CSS definito nel tipo di documento può essere ora aggiunto alla barra degli strumenti di un'app Componente autore utilizzando l'API WSAuthorComponentEditorPage.createCSSAlternativesToolbar ().
• Salva preferenze globali - Di solito l'applicazione salva le sue preferenze globali quando viene chiusa. Puoi forzare il salvataggio delle opzioni globali nella posizione di archiviazione chiamando questa nuova API: PluginWorkspace.saveGlobalOptions ().
• Altre informazioni contestuali per la modifica dei valori degli attributi - Quando il valore personalizzato di InputURLChooserCustomizer viene chiamato per modificare un valore di attributo, puoi trovare ulteriori dettagli sull'elemento corrente e sull'attributo modificato corrente: AttributeEditingContextDescription.getElementContext ().
• Apri un editor con un tipo di contenuto imposto - Se un URL non ha un'estensione ma lo sviluppatore conosce in anticipo il tipo di risorsa (XML, DITA Map, ecc.) per evitare che l'applicazione chieda all'utente quale tipo di la risorsa viene aperta è possibile utilizzare questa nuova API: ro.sync.exml.workspace.api.Workspace.open (URL, String, String).
• Tipo di contenuto di mappa DITA per un collegamento URLC - Se un URL di mappa DITA non ha un'estensione e una connessione URL personalizzata è implementata per esso nell'applicazione, il metodo URLConnection.getContentType () può restituire il valore application / ditamap per identificarlo come tale.
• Migliore integrazione per i controlli modulo con Modifica personalizzata - Se un controllo personalizzato del modulo esegue una modifica personalizzata, può passare il Runnable contenente la modifica all'applicazione per integrarsi meglio nel flusso di modifica utilizzando la nuova API EditingEvent.customEdit.
• Operazione in grado di eseguire una sequenza di altre azioni - The ExecuteMultipleActionsOperation può eseguire una sequenza di azioni, definite come un elenco di ID. Le azioni devono essere definite dal framework corrispondente o da una delle azioni comuni per tutti i framework forniti da. ExecuteMultipleActionsOperation.

Novità nella versione 15.1:

• Utilizzo di file XML modulari nel contesto dei file master
• XML Visual Editing
• Miglioramenti della mappa dei caratteri
• API dell'autore ed estensibilità
• Supporto DITA
• Supporto per DocBook
• Integrazione e connettività CMS
• Miglioramenti alla vista del progetto
• Supporto MarkLogic
• Plugin di Eclipse
• Syncro SVN Client
• Aggiornamenti dei componenti